Re incontrastato di tutte le feste, il cioccolato ha anche molti pregi e benefici. Ma sappiamo davvero scegliere tra le varietà prodotte?
In principio era fondente, poi venne lavorato con il latte, infine arrivò quello bianco. Ecco cosa c’è da sapere sui vari tipi di cioccolato.


Cioccolato fondente

Tutti sanno che il cioccolato ha molti benefici, ma solo quando è fondente
con un’alta percentuale di cacao – almeno il 75% – e un basso contenuto di zucchero! Solo così si può sentire il puro sapore del cioccolato e godere di tutte le sue proprietà nutrizionali.

Ricca è la gamma di antiossidanti, come i flavonoidi e i polifenoli, sostanze dalla preziosa funzione protettiva per l’organismo. Grazie al forte potere antiossidante, il cioccolato acquista proprietà cardioprotettive, contribuisce a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ad aumentare il colesterolo buono, ha effetti antiipertensivi e antiinfiammatori. Tanto maggiore è la percentuale di cacao nell’amata tavoletta e tanto superiore è la presenza di flavonoidi.

Il cioccolato fondente contiene inoltre triptofano, una sostanza che stimola la produzione di serotonina, conosciuto anche come l’ormone del buonumore e della felicità. Basta non eccedere con la quantità in tarda serata: il cacao, infatti, contiene anche una minima quantità di caffeina che può causare eccitazione ed euforia.

Cioccolato al latte

Composto da cacao, in una percentuale compresa tra il 25% e il 30%, insieme a burro di cacao, zucchero e latte. E’ più dolce rispetto al fondente extra e la sua consistenza risulta anche più soffice per via del grasso del latte. Proprio questa caratteristica lo rende particolarmente apprezzato dagli amanti dei gusti più dolci. Attenzione però, contiene circa il 50% di zucchero, davvero tanto per un uso abituale!

Cioccolato bianco

La totale assenza di massa di cacao lo rende l’unico cioccolato che “tecnicamente” non potrebbe essere nemmeno definito cioccolato. È infatti composto da burro di cacao, latte, zucchero e vaniglia.

La mancanza di pasta di cacao lo priva anche di tutte le proprietà benefiche del cioccolato fondente. Essendo molto più dolce e burroso delle altre tipologie, è molto utilizzato per la realizzazione di alcuni dolci e glasse. Come nel cioccolato al latte, l’alta percentuale di zuccheri lo rende inadatto ad un uso quotidiano.